“E’ stata l’edizione più partecipata degli ultimi anni”, così l’assessora alla Cultura del Comune di Macomer Tiziana Atzori che evidenzia “un bilancio assolutamente positivo” per la Mostra regionale del Libro in Sardegna. Seimila le presenze nella quattro giorni della 18/a edizione della manifestazione culturale. Oltre 500 persone sono state presenti all’incontro con il giornalista Marino Bartoletti ed altrettante a quello con lo scrittore Valerio Massimo Manfredi.
“Nonostante il programma sia stato preparato in tempi strettissimi, il pubblico ci ha premiato con una presenza costante in tutti i quattro giorni della manifestazione – commenta ancora Atzori – il successo è stato più forte delle polemiche”. Il riferimento è alla decisione da parte dell’Aes, Associazione editori sardi di non partecipare alla kermesse perché “Nonostante gli editori dell’Aes abbiano sempre rivendicato a più riprese una condivisione progettuale, quest’anno sono stati totalmente esclusi e ignorati dal Comune di Macomer e della Regione”, aveva sottolineato la presidente Simonetta Castia.
Cinquanta gli eventi tra presentazioni, incontri, laboratori e mostre, per un programma voluto dall’Assessorato regionale alla Cultura e organizzato dal Comune di Macomer insieme al Centro Servizi Culturali Unla, a Verbavoglio Libreria Emmepi e alla Biblioteca Comunale. Ora si pensa alla prossima edizione. “Il nostro auspicio è che la Regione ci convochi in tempi brevi per riuscire a programmare la manifestazione del 2020 – conclude l’assessora – non abbiamo mai cercato le polemiche e anche quest’anno siamo stati aperti ad ogni tipo di collaborazione. Una cosa però è certa: l’amministrazione di Macomer non intende rinunciare ad avere un ruolo centrale nell’organizzazione di una manifestazione di valenza regionale e importante per tutto il territorio”.