Si va verso il via libera al concordato per l’Aias, l’associazione che in Sardegna si occupa dell’assistenza ai disabili. E’ stato concesso il termine previsto dalla legge perché l’associazione possa formulare le sue proposte di risoluzione della crisi.
Si tratta di una richiesta di concordato “in bianco” e in continuità aziendale per consentire la predisposizione di un piano di ristrutturazione con due obiettivi: salvaguardare i posti di lavoro risolvendo la criticità del mancato pagamento delle spettanze ai dipendenti, e garantire la prosecuzione di tutti i servizi a favore delle tremila famiglie che attualmente ne usufruiscono.
Sospesa, a questo punto, la procedura fallimentare chiesta dal pm Daniele Caria per una presunta insolvenza dell’Aias nei confronti dei 1.200 dipendenti che aspettano 12 mensilità arretrate. L’associazione si è costituita con gli avvocati Massimo Delogu, Enzo Pinna, Stefanino Casti e Massimo Bottai, quest’ultimo del foro di Roma.