I poliziotti della Squadra mobile di Cagliari lo hanno filmato mentre riscuoteva indebitamente 190 euro. E’ così finito in manette G.C. 43enne dipendente dell’Ufficio Trasporti della Provincia del Sud Sardegna. Da tempo gli investigatori della Sezione reati contro il patrimonio e la pubblica amministrazione della Squadra Mobile di Cagliari, stavano seguendo i suoi movimenti sospetti dopo alcune segnalazioni secondo cui un funzionario di quell’ufficio richiedeva alle varie officine di revisione della Provincia, certificazioni non dovute, che si offriva poi di ‘trattare’.
Il 43enne, abusando della sua posizione di funzionario pubblico, dopo aver richiesto la documentazione per l’attività come ad esempio certificazioni antincendio, di chiusura per ferie, ed altre assolutamente non dovute, preparava delle finte comunicazioni da trasmettere al Ministero dei Trasporti, per le quali richiedeva, all’esito, il controvalore in danaro delle numerose marche da bollo, circa venti per documento, che lo stesso asseriva falsamente di avere utilizzato per la chiusura della pratica.
Nel tardo pomeriggio di ieri il funzionario della Provincia è stato arrestato dagli Agenti della Mobile per truffa aggravata ai danni di un titolare di un centro revisioni auto da cui si era fatto consegnare indebitamente 190 euro con il raggiro, asserendo che la somma era necessaria per un certificato antincendio. Gli investigatori sono intervenuti immediatamente dopo l’illecita acquisizione del denaro.
La perquisizione effettuata negli Uffici della Provincia del Sud Sardegna ha consentito di sequestrare varia documentazione da cui emergerebbe la consumazione di altre condotte truffaldine ai danni non solo di vari centri di revisione auto, ma anche di scuole guida. Sono in corso approfondimenti al fine di comprendere quale sia il numero delle strutture raggirate.
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