“Chiediamo il concordato”, queste le parole dello staff di avvocati che questo pomeriggio hanno incontrato la stampa nella sede Aias di viale Poetto a Cagliari.
La richiesta di concordato, che si contraddice totalmente con le parole di qualche giorno fa in cui si affermava che l’Aias non poteva fallire in quanto associazione senza scopo di lucro, sono state le sole parole che oggi sono emerse durante l’incontro con la stampa.
“Siamo certi che ci siano le basi per una richiesta di concordato che consenta all’azienda di uscire dallo stato di crisi in continuità, cioè senza la necessità di interrompere l’erogazione dei servizi”, le parole sono come il piombo e si rivolgono direttamente ai pazienti e ai lavoratori ma che indirettamente, questo è chiaro, sono rivolte ai fornitori, invitandoli indirettamente a non far partire le ingiunzioni.