Igea Spa assorbe Fluorite di Silius e subentra anche nell’obbligo di conservare la miniera in regime di custodia e mantenimento in sicurezza.
La fusione per incorporazione rispetta la delibera con cui la Giunta aveva approvato il piano di revisione straordinaria delle partecipazioni, dirette e indirette, detenute dalla Regione alla data del 23 settembre 2016.
“Il progetto – sottolinea l’assessora all’Industria Anita Pili – nasce dall’esigenza di procedere sia alla liquidazione della Fluorite di Silius nel rispetto del piano di riordino delle partecipate regionali, che per garantire il mantenimento in funzione del sito minerario nel territorio”.