Cresce il mercato immobiliare in Sardegna nell’ultimo biennio, +8,2% nel 2018 rispetto all’anno precedente (con una flessione, però, dell’1,1% nelle quotazioni), +6% nei primi sei mesi del 2019. Sono i dati presentati in occasione del Sardinia Fimaa Day, giornata dedicata al mondo dell’intermediazione. Occasione per presentare i numeri delle compravendite nell’Isola: nel 2018 sono state 13.504.
La crescita maggiore si è registrata nelle province di Oristano (+10% e di Sassari (+10,3%). Quest’ultima, insieme a quella di Cagliari, vede anche il maggior numero di transazioni, (6.122 a Cagliari e 4.991 a Sassari). Numeri positivi anche per la provincia di Nuoro che registra un +6,4%, con 1.508 transazioni immobiliari. La maggiore dinamicità del mercato, tuttavia, è dovuta all’incremento di Oristano, che nel 2017 aveva registrato un segno negativo. Le tipologia di case scelte per la compravendita, sia nel 2017 che nel 2018, sono quelle comprese tra i 50 e gli 85 mq. Solo a Oristano, la transazione preferita è quella su immobili di 85 mq.
Segnali positivi anche per l’anno in corso. Si registra per ora complessivamente un +6%. Nel primo semestre del 2019, Cagliari e Sassari hanno fatto segnare nelle compravendite un +4,5%, Oristano e Nuoro si sono attestate invece su +1,5%. Salgono anche le quotazioni: Cagliari e Sassari crescono dello 0,5%, Nuoro e Oristano del 5%.