Un viaggio dal Romanticismo al Novecento con due rare pagine di musica sinfonica. Riparte l’11 e 12 ottobre la Stagione concertistica del Teatro Lirico di Cagliari. L’attenzione ricade sul capolavoro assoluto di Alfredo Casella (Torino, 1883 – Roma, 1947): la monumentale Seconda Sinfonia in do minore sarà eseguita per la prima volta in Sardegna, in un trionfo di timpani, percussioni e ottoni.
Suddivisa in quattro movimenti più un epilogo, l’opera fu proposta all’ascolto del pubblico a Parigi nel 1910 sotto la direzione dello stesso giovane compositore, a meno di una settimana di distanza dalla prima esecuzione francese della Sinfonia n. 2 “Resurrezione” di Mahler.
Sul podio a Cagliari per il dodicesimo appuntamento in cartellone, un direttore esperto e di alto livello: Donato Renzetti, alla guida dell’Orchestra del Lirico. Il programma musicale propone un altro capolavoro, la Quinta Sinfonia in re minore denominata “Riforma” di Felix Mendelssohn-Bartholdy (Amburgo, 1809 – Lipsia, 1847).