Le autorità giapponesi hanno detto di aver tratto in salvo “decine” di pescatori nordcoreani caduti in mare al largo della costa settentrionale del Giappone dopo una collisione con una nave di pattuglia dell’Agenzia della pesca giapponese.
Non è stato precisato il numero delle persone soccorse nè quello di eventuali dispersi, ma si ritiene che a bordo del peschereccio vi fossero più della ventina di persone indicate in un primo momento. Le operazioni di ricerca, comunque – hanno aggiunto – proseguiranno finché non si avrà la certezza che nessuno manchi all’appello.
Funzionari dell’Agenzia della pesca hanno affermato che la nave di pattuglia giapponese non ha subito gravi danni, mentre l’imbarcazione coreana è affondata circa mezz’ora dopo la collisione, avvenuta nella zona di Yamatotai, al largo della costa nord-occidentale della penisola di Noto, un’area contesa tra Giappone e Corea del Nord. A quanto si è appreso, la nave nordcoreana era entrata senza permesso in acque giapponesi.