La sottosegretaria al Mise Alessandra Todde sarà venerdì 11 ottobre a Cagliari per un incontro in assessorato con la responsabile dell’Industria della Regione Sardegna Anita Pili. E’ quanto emerso a margine del vertice alla Farnesina sulla vertenza Rwm al quale Todde e Pili hanno preso parte con il ministro degli Esteri Luigi Di Maio. Dorsale del metano e uscita dal carbone fissata al 2025 saranno i temi principali all’ordine giorno del tavolo con la sottosegretaria.
Due punti sui quali la Regione cerca risposte urgenti dopo le recenti dichiarazioni del premier Giuseppe Conte in occasione della sua visita a Cagliari. Il presidente del Consiglio ha rilanciato sull’elettrodotto Sicilia-Sardegna (che di fatto esclude la dorsale, peraltro già approvata dalla commissione Via del ministero dell’Ambiente) e ha chiuso rispetto alla possibilità di uno slittamento della decarbonizzazione al 2030.
“Il premier ha fatto considerazioni importanti, il mio ruolo come rappresentante del Mise e come donna sarda – spiega oggi Alessandra Todde – è quello di identificare, con la assoluta collaborazione che sto riscontrando in Regione, soluzioni di sviluppo energetico anche valutando progetti, piani industriali e tutto ciò che è necessario per fare delle cose strutturali. Io credo che la Sardegna in questo momento abbia la necessità di tematiche strutturali e non delle ennesime tematiche tattiche che sono valide per 5-10 anni, ma che poi non seguono lo sviluppo di cui abbiamo bisogno”. “Con la sottosegretaria – sottolinea l’assessora Pili – abbiamo convenuto che sia necessario aprire la questione Sardegna. Per questo si è resa disponibile a un incontro in assessorato all’Industria per venerdì pomeriggio. E da lì si riparte”.
“Torno in Sardegna da sottosegretario per approfondire dinamiche e stato di salute dell’impresa sarda. Voglio assolutamente contribuire a dare ulteriori input e trovare soluzioni in sinergia con le istituzioni locali”. Così la sottosegretaria al Mise, Alessandra Todde, in vista dell’incontro fissato a Cagliari per l’11 ottobre prossimo. Il mondo delle imprese isolane e i temi che intersecano le competenze del ministero dello Sviluppo economico saranno i punti all’ordine del giorno, precisano fonti del Mise.