I Carabinieri del Reparto Territoriale di Olbia, nel corso di un’attività antidroga, hanno arrestato due nigeriani. I due spacciavano in un appartamento, dove, pressoché indisturbati, ricevevano i consumatori. Il via vai di persone non è passato inosservato ai militari dell’Arma che, al momento opportuno, hanno fatto irruzione fermando i due pusher.
Nell’appartamento, oltre al materiale per il confezionamento e denaro contante probabile provento del traffico, sono state trovate sostanze di diverso tipo, non solo la richiestissima marijuana, ma anche eroina e cocaina, in più di venti dosi già preconfezionate e pronte per essere smerciate. Tutto il materiale è stato sequestrato, mentre gli arrestati sono stati portati nel carcere di Tempio-Nuchis.
L’operazione si riferisce alle attività di controllo del territorio che i Carabinieri di Olbia hanno condotto nell’ultimo mese, finalizzate ad intensificare, con servizi dinamici e maggiormente visibili, la prevenzione generale, la sicurezza sulle strade e il contrasto ai reati riguardanti gli stupefacenti.
Il bilancio dell’attività di prevenzione, oltre ai risultati di ieri, ha complessivamente portato alla denuncia di diciassette persone per guida in stato di ebbrezza (più altre due risultate positive all’alcool test ma al di sotto della soglia dell’illecito penale), al sequestro di 40 grammi di marijuana, oltre alla denuncia di dodici persone per porto di armi da taglio o altre armi improprie (mazze da baseball e roncole).
Nell’ambito dei frequenti controlli nei pressi delle scuole, invece, è stato denunciato all’Autorità giudiziaria un minore per detenzione ai fini di spaccio di 10 grammi di canapa indiana e segnalato all’autorità amministrativa un neomaggiorenne per assunzione di sostanze stupefacenti.