Sette membri dell’Isis in Libia sono stati uccisi in un nuovo raid aereo americano compiuto il 29 settembre nel sud-ovest del Paese, secondo quanto ha reso noto il comando delle forze Usa in Africa (Africom). In altri tre attacchi, il 19, il 24 e il 27 settembre, erano stati uccisi rispettivamente 8, 11 e 17 jihadisti, secondo la stessa fonte.
“La nostra ricerca di terroristi Isis-Libia e di altre reti terroristiche riduce la loro capacità di condurre operazioni in modo efficace contro il popolo libico”, ha dichiarato il generale dell’Esercito statunitense William Gayler, direttore delle operazioni dell’Africom. “Interrompendo la pianificazione, l’addestramento e le attività dei terroristi, riduciamo anche la loro capacità di minacciare gli Stati Uniti e gli interessi dei partner nella regione”, ha precisato Gayler in un comunicato.
Il raid Usa del 29 settembre porta a 43 il numero dei miliziani Isis uccisi negli ultimi dieci giorni.