Si arricchisce di un nuovo capitolo la ormai annosa vertenza dei lavoratori Aias, che da 11 mesi non percepiscono uno stipendio. All’interno dei centri, nel territorio regionale sono impiegati oltre 1200 lavoratori, che quotidianamente garantiscono una costante assistenza a migliaia di persone bisognose e che da tre anni percepiscono solo alcune parti di stipendi, erogate talvolta con cadenza addirittura bimestrale.
Ora, un’altra tegola si abbatte sui lavoratori, dando un’ulteriore prova di un’azienda, quella dell’Aias appunto, da tempo in forte difficoltà: secondo il documento indirizzato ai lavoratori e pervenutoci in Redazione, l’Associazione italiana assistenza spastici ha annunciato di non poter pagare, per l’ennesima volta, gli stipendi ai dipendenti. La motivazione? “Siamo venuti a conoscenza dell’emissione da parte del Tribunale di Cagliari di un pignoramento nei nostri confronti che è stato notificato sia all’ATS che alla Regione”.
“Abbiamo scritto all’ATS – si giustifica l’Aias – ricordando che, all’interno di tutti i nostri centri, si stanno regolarmente fornendo le prestazioni contrattate. Abbiamo chiesto all’Ats che accantonassero le somme, dilazionandole in diversi mesi e non tutte insieme”.
Secondo l’Associazione, l’ATS ha inoltre preannunciato che “avrebbe accantonato questo mese tutta la somma prevista nel decreto e quindi non avrebbe pagato le nostre fatture. È solo questo il motivo per cui ancora non è stato possibile per noi darvi la data di pagamento dello stipendio”.
Il nuovo incontro con l’Ats si terrà il prossimo 3 ottobre e vedrà seduti al tavolo l’Assessorato, Aias, Ats, Anci.
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