“Nelle zone di protezione speciale l’avifauna selvatica va lasciata in pace”. È l’appello del Gruppo Di Intervento Giuridico. “Durante la manifestazione Creuza de Mà – si legge in una nota del Grig – si è tenuto a Carloforte il Cinema naturale Tramonto con Stefano Campus: Suono ambientale a Carloforte e Isola di San Pietro”.
“L’art. 5, comma 1°, lettera j, del decreto del Ministro per l’ambiente – spiegano – la tutela del territorio e del mare del 17 ottobre 2007 dispone il divieto in via generale dello svolgimento di attività che possano disturbare la nidificazione o il ricovero dell’avifauna selvatica. L’area di Capo Sandalo è il ben noto sito di nidificazione del raro Falco della Regina (Falco eleonorae). Le misure di conservazione valide per ambienti costieri con presenza di colonie di uccelli marini, come l’Isola di San Pietro, prevedono il divieto di accesso nel periodo riproduttivo, per il Falco della Regina dal 15 giugno al 30 ottobre”.
“Forse – continua l’Associazione di protezione ambientale – sarebbe il caso di rivedere le prossime manifestazioni analoghe; di sicuro è necessario lo svolgimento della preventiva procedura di valutazione di incidenza ambientale, per evitare qualsiasi potenziale danno a una delle specie avifaunistiche più caratteristiche del Mediterraneo, parte dell’identità carlofortina. Certamente l’associazione ecologista segnalerà al Ministero dell’ambiente, all’Assessorato della difesa dell’ambiente della Regione autonoma della Sardegna e al Comune di Carloforte la necessità di vigilare con attenzione su manifestazioni ed altre attività”.