Contrabbando, maxi sequestro di sigarette a Cagliari

I Carabinieri e la Guardia di Finanza di Cagliari, nel corso della notte hanno effettuato un maxi sequestro di sigarette di contrabbando in arrivo dall’Ucraina.

Una pattuglia del Nucleo radiomobile dei carabinieri della Compagnia di Cagliari è intervenuta nei pressi di Marina Piccola dove erano stati notati diversi soggetti di nazionalità straniera che, con fare sospetto, si aggiravano per la zona. Fermati e sottoposti a controllo, i militari hanno deciso di perquisire anche le loro auto, tra cui un furgone Ducato con targa ucraina. All’interno del furgone c’erano alcune stecche di sigarette ucraine e pertanto, in virtù della competenza specifica in materia di contrasto al contrabbando, sono stati chiamati i Baschi Verdi e dei cinofili della Compagnia della Guardia di Finanza di Cagliari. Il fiuto infallibile del pastore tedesco “Sonja”, ha consentito di individuare in veri e propri doppifondi ricavati all’interno del veicolo 50 kg di sigarette di contrabbando delle più note marche e 7.000 euro in banconote, verosimilmente provento illecito del contrabbando ed una ricetrasmittente probabilmente utilizzata durante gli spostamenti dei malviventi.

Una successiva attività di riscontro ha permesso di fermare un altro ucraino il quale, sottoposto a un più approfondito controllo, è stato trovato in possesso di due borsoni, nascosti nel vano della ruota di scorta della sua Bmw station wagon, anch’essa con targa ucraina, contenenti altri 5 kg circa di sigarette sempre di produzione estera e ulteriori 4.200 euro in banconote di vario taglio, un lampeggiante e due sistemi veicolari sonori bitonali, molto probabilmente utilizzati per simulare servizi di staffetta.

Il primo soggetto straniero, 38enne, pregiudicato, nato e residente in Ucraina, è stato arrestaro per contrabbando, sarà trattenuto nelle camere di sicurezza del Comando provinciale dei carabinieri di Cagliari e processato nella mattinata di domani con rito direttissimo. Il secondo ucraino, 45enne è stato denunciato per concorso nel medesimo reato. Proseguono gli accertamenti investigativi congiunti di Carabinieri e Finanza per meglio ricostruire l’intera filiera del contrabbando.