Parte dalle piccole comunità, in particolare dal Comune di Modolo, centro di 160 abitanti in provincia di Oristano, una presa di coscienza chiara e risoluta contro il cambiamento climatico. Ispirandosi alla giornata mondiale contro il cambiamento climatico, promossa dal movimento Fridays for Future, che fa riferimento alla giovane attivista svedese Greta Thunberg, l’amministrazione comunale ha votato compatta per una delibera che impegna l’ente a contrastare le costanti emergenze climatiche.
E’ convinzione del Comune, infatti, che per ottenere un netto cambio di rotta nella gestione del territorio in cui viviamo occorra la partecipazione di tutti, di ogni singolo cittadino, per porre in essere azioni di contrasto al cambiamento climatico, come nel fare una corretta raccolta differenziata, non sprecare alimenti, acqua ed energia. L’impegno del Comune, tuttavia, non si ferma alle dichiarazioni di principio della delibera, nello stesso documento vengono suggerite delle azioni concrete ai cittadini, denominate “buone pratiche”, perché è arrivato il momento di passare dalla parole ai fatti.
Su questo punto si misureranno gli impegni dell’amministrazione comunale, dato che nella delibera si è impegnata ad attenersi alle direttive contenute nell’Accordo di Parigi (Convenzione delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici). “L’auspicio è che la scelta virtuosa del nostro piccolo Comune – afferma il sindaco Omar Aly Kamel Hassan – possa essere d’esempio a livello regionale e nazionale. Scelte simili hanno bisogno di un’ampia convergenza, perché solo attraverso l’azione concreta della popolazione, tramite la diffusione di buone pratiche, di nuovi stili di vita, sarà possibile regalare un futuro migliore ai nostri figli e nipoti. Nei prossimi giorni il Comune invierà a tutti i suoi cittadini una comunicazione con i suggerimenti per una corretta applicazione di quei principi”.