Ha permesso l’invio di denaro all’estero senza rispettare la normativa antiriciclaggio, ma è stato scoperto. Nei guai è finito il titolare di un Money transfer di Cagliari, due suoi collaboratori e 49 clienti: trasferiti in maniera irregolare oltre 100mila euro. Il proprietario dell’esercizio, i suoi collaboratori e le persone che hanno spedito i soldi adesso rischiano sanzioni fino a 50mila euro ciascuno.

I militari delle Fiamme gialle hanno scoperto che il Money transfer ha ricevuto e spedito denaro contante per importi superiori a 999 euro, trasferendo in maniera continuativa piccole somme di denaro per non essere scoperti.

“Hanno utilizzato la metodologia conosciuta come smurfing (una tecnica di transazioni frazionate) – spiegano dalla Guardia di finanza – l’agente finanziario ha consentito ai propri clienti di trasferire, in 66 circostanze, denaro contante per quasi 102.000 euro, eludendo così la specifica normativa che impedisce l’invio per il tramite di Money transfer di somme di denaro contante per cifre superiori ai 999,99 euro per operazione”.