La Regione si schiera al fianco dei sindaci del nord Sardegna e ribadisce l’urgenza che il Governo nazionale nomini un commissario straordinario per portare a termine la costruzione della strada a 4 corsie Sassari-Olbia.

Dopo la manifestazione con cui, lunedì, sindaci, consigli comunali, sindacati e imprese del nord dell’isola hanno occupato simbolicamente uno dei cantieri bloccati dalla burocrazia lungo il nuovo tracciato della 4 corsie, stamattina a Berchidda i primi cittadini hanno incontrato l’assessore regionale ai Lavori pubblici, Roberto Frongia: “Non possiamo immaginare un futuro che prescinda dalla necessità di colmare il gap infrastrutturale, vero dramma della Sardegna. Per queste ragioni proseguiremo nella strada del commissariamento”, ha detto l’assessore facendo riferimento non solo ai cantieri della Sassari-Olbia ma anche alle tante opere pubbliche incompiute in Sardegna. “Non bisogna aspettare che le imprese falliscano e non si può pensare che diminuiscano gli incidenti stradali se le nostre principali arterie sono disseminate di cantieri, per giunta bloccati. La sicurezza delle persone e lo sviluppo economico di una regione sono strettamente legati alla capacità di garantire vie di comunicazione efficienti e moderne”, ha precisato Frongia, che ha partecipato all’incontro affiancato dall’amministratore straordinario della Provincia di Sassari, Pietrino Fois, e dal vicepresidente del Consiglio regionale, Giovanni Antonio Satta. “Credo sia arrivato il momento che Anas restituisca alla Sardegna qualcosa in termini di efficienza ed efficacia.

È per questo che ho chiesto l’apertura di cantieri h24, oltre al potenziamento della struttura presente nell’Isola, che deve essere autonoma, slegata da Roma”, ha concluso l’assessore. Il vertice, cui è seguito un sopralluogo nei cantieri della 4 corsie, ha dato forza alle proteste del territorio: “Oggi abbiamo costituito un fronte istituzionale compatto per lo sblocco dei lavori”, hanno detto i sindaci dei Comuni di Berchidda, Tula, Oschiri, Monti, Ardara, Ozieri, Florinas. “La presenza dell’assessore e del vicepresidente del Consiglio regionale, che hanno raggiunto i nostri territori per toccare con mano le criticità, testimoniano la volontà di portare avanti una battaglia per il futuro della Sardegna”.