Canadair in azione mentre preleva l’acqua dal mare nel litorale del Poetto – foto e video di Elisa Forte

Il vento di maestrale che in queste ore sta soffiando sulla Sardegna ha alimentato roghi in diverse zone dell’Isola. L’incendio più impegnativo, che ha portato anche all’evacuazione di alcune abitazioni, è divampato nel pomeriggio non troppo distante dalla statale 125, nel territorio del Comune di Maracalagonis sul litorale che porta a Villasimius.

Il rogo si è sviluppato in aperta campagna e alimentato dal vento si è velocemente propagato. Sul posto sono intervenute diverse squadre dei vigili del fuoco, il Corpo forestale, la Protezione civile e i volontari. In via precauzionale alcune abitazioni sono state evacuate.

A dare manforte alle squadre a terra quattro Canadair e cinque elicotteri della flotta regionale. Non si sono registrati danni alle abitazioni.

Altro rogo importante è quello divampato in località Pill’e Matta dove le fiamme hanno coinvolto un deposito di materiale edile e attrezzature e una legnaia impegnando tre squadre a terra con vari automezzi: autopompe, autobotti, automezzi fuoristrada e il Canadair del Dipartimento Vigili del Fuoco. Un terzo incendio si è sviluppato a Monserrato nei pressi del Policlinico Universitario e la strada statale 554, dove ha operato una squadra a terra con due automezzi, supportata da un’autobotte. Fiamme anche a Santa Margherita di Pula e Nora dove il fronte delle fiamme si è pericolosamente avvicinato a un hotel.

La situazione è sotto il controllo delle squadre a terra che stanno operando con priorità a protezione dei centri abitati.

Un altro incendio si è sviluppato nel pomeriggio nella zona di Olbia, ma anche grazie all’intervento dei mezzi aerei è stato spento.

Seguono le immagini del rogo divampato nel Comune di Maracalagonis – foto prese dalla pagina Facebook “NOS Quartu S.E. – Protezione Civile

Foto degli incendi che hanno visto l’intervento dei Vigili del fuoco

Incendi: 26 roghi in Sardegna, elicotteri in volo