Scomodi sul kayak. Ma per far stare più comodi i pazienti del Day hospital dell’Oncologico di Cagliari. Partiranno in otto dal Lido sabato mattina, con un obiettivo: raggiungere Budoni dal mare. E raccogliere durante le tappe fondi per regalare nuove poltrone alla struttura di via Jenner. L’anno scorso ne sono state comprate tre.

Ma nel 2019 sono stati già raccolti da aprile settemila euro e si spera di fare ancora meglio. Protagonisti quattro ex pazienti, tre operatori sanitari (medico, infermiere e volontaria) più Daniele Strano, il promotore dell’iniziativa che porta il nome di Strange for Life. Ogni tappa una festa. E a Villaputzu salirà in kayak anche l’attore Jacopo Cullin. Con un’altra iniziativa, Abbracciamo un sogno, sono stati raccolti 5500 euro. Il percorso sarà di 250 chilometri. Le quattro canoe tandem percorreranno in media 38 chilometri al giorno. “Diciamo che la traversata – hanno spiegato i promotori-protagonisti del progetto – è una metafora di quello che succede ogni giorno nel percorso di cura: a volte sono belle giornate, ma a volte il mare è mosso. Vogliamo dire con questa avventura che se si vuole si può affrontare qualsiasi cosa”.

E c’è un altro messaggio. “Di cancro si vive – è stato spiegato – dobbiamo allontanarci da quello che sempre è stato l’accostamento con la morte”. Prima tappa Villasimius. Poi Muravera, Villaputzu, Barisardo, Tortolì, Orosei e Budoni. Durante le soste notturne i partecipanti dormiranno in camper o in tenda. Navigazione sotto costa. Poi accoglienza speciale per ogni approdo con feste che saranno l’occasione per raccogliere contributi.