L’assessore dell’Ambiente, Gianni Lampis, deve prendere provvedimenti rigorosi nei confronti dell’amministrazione provinciale di Oristano per la mancata attivazione del Piano di contenimento delle cornacchie grigie, che stanno provocando gravissimi danni alle colture estive e primaverili.
Lo sostiene il consigliere regionale e sindaco di San Nicolò d’Arcidano, Emanuele Cera, ricordando che tutte le altre Province hanno già provveduto contribuendo così a limitare i danni.
Nell’Oristanese, spiega Cera, i territori più colpiti sono il Sinis e il Terralbese e i danni riguardano un po’ tutte le colture ortive e in particolare le coltivazioni di angurie e meloni, con pesanti danni economici per gli agricoltori che potrebbero avviare i procedimenti per la richiesta di risarcimento dei danni subiti se non si interverrà in tempi brevissimi.