I dipendenti Aras ritornano in piazza per uno sciopero. La manifestazione dei lavoratori che attendono il passaggio nell’organico di Laore è in programma domani dalla 10 alle 14 davanti al palazzo del Consiglio regionale a Cagliari, per l’ennesimo presidio delle magliette rosse.
“I bandi per i concorsi necessari sono già stati predisposti dal dg uscente dell’Agenzia Maria Ibba – scrive in una nota il segretario di Confederdia Osvaldo Ibba – chiediamo al presidente Christian Solinas di sbloccare la situazione”. Sulla volontà di indire un nuovo sciopero hanno inciso le parole dell’assessora all’Agricoltura Gabriella Murgia sui “possibili malumori che questo piano di stabilizzazioni potrebbe avere sul personale della Regione assunto con concorso pubblico e da anni in attesa di un avanzamento di carriera”.
“Forse – dice oggi il sindacalista – l’assessora che dovrebbe essere super partes, non è riuscita ancora a lasciare la veste di dirigente del sindacato regionale Fedro, forse non si è ben resa conto della situazione nella quale lavorano i dipendenti Aras che stanno per ricevere i preavvisi di licenziamento, percepiscono gli stipendi in ritardo, sono creditori di tre mensilità nei confronti dell’Aras in liquidazione e di sei mesi di rimborsi chilometrici che non riusciranno più a recuperare, lavorano in sedi dove manca l’essenziale”.