La Basilica di Nostra Signora Bonaria a Cagliari, uno dei monumenti più importanti della Sardegna, meta di pellegrinaggio di migliaia di fedeli e dei Papi in visita nell’Isola, da ultimo Papa Francesco, sarà riprodotta in mattoncini Lego.
Circa 45mila pezzi per un’opera che è stata realizzata in otto mesi, dal novembre 2018 ad oggi, da un appassionato: Maurizio Lampis, agente di commercio di 43 anni con la passione per le “costruzioni” sin da piccolo.
L’installazione – profonda 2,40 metri, per 1,25 di larghezza e 1,70 alla cupola – sarà esposta nel porticato della Basilica domenica 7 luglio, giorno della festa estiva a mare della Madonna di Bonaria. “E’ stato il mio lavoro più complicato – racconta Maurizio all’ANSA – ho dovuto scattare quasi 200 foto per riprendere tutte le varie angolazioni e i dettagli. Ho scelto di riprodurre la Basilica di Bonaria perché penso sia uno dei simboli della Sardegna, equiparato ai nuraghi e al mare”.
Per Lampis, che nasce come costruttore di castelli in mattoncini Lego, l’impresa di realizzare uno dei monumenti dell’Isola non è una novità: qualche anno fa ha realizzato la Torre degli Elefanti di Cagliari, che ha riscosso notevole successo. “Il tutto nasce nel 2009 quando ho cominciato a costruire per conto mio – spiega – non mi interessava cioè seguire le istruzioni che trovano nei set che si possono comprare nei negozi o sul web. Così, ho iniziato a comprare castelli, tre o quattro, e li ho modificati”.
La prima mostra alla quale ha partecipato è stata quella di Jesolo nel 2012 e da allora ogni mese per cinque anni ha girato l’Italia: Lucca, Empoli, Torino e Genova. “Nel 2017 ho fondato Karalisbrick, un gruppo di ragazzi che condividono la passione per i mattoncini della Lego – svela – in un anno e mezzo abbiamo fatto 17 manifestazioni in tutta l’Isola raccogliendo complessivamente 80 mila visitatori complessivi”.