“Interrompere la procedura di licenziamento ed impostare un nuovo programma di sviluppo”. Questo, secondo Alessandra Zedda, l’obiettivo principale del tavolo in programma al Mit il 26 sulla vertenza del Porto canale di Cagliari.

L’assessora al Lavoro lo ha dichiarato in occasione del vertice tra capigruppo e sindacati che si è tenuto dopo il sit-in di protesta contro l’avvio della procedura di licenziamento per i 210 dipendenti di Cict-Conship. Per raggiungere questi risultati, ha spiegato Zedda, “è importante il ‘livello’ del tavolo di confronto: abbiamo già chiesto che il Governo sia rappresentato almeno dai sottosegretari competenti e che alla riunione possano partecipare anche i sindacati”.

In questo modo ha risposto anche alle sigle Filt, Fit e Uilt che oggi, a proposito dell’incontro del 26, hanno parlato di “ennesima esclusione del sindacato dai tavoli ministeriali” e della possibilità di portare i lavoratori a Roma per una grande manifestazione. Sulla vertenza è intervenuto anche il presidente dell’Assemblea, Michele Pais: “per quanto riguarda il Consiglio, c’è la massima collaborazione per arrivare ad una soluzione positiva e concreta in tempi brevi”, ha assicurato.