Anastasia ha 14 anni e un forte attaccamento alle sue origini: mercoledì mattina si è presentata davanti alla commissione esaminatrice per il suo esame di terza media, nella scuola Maccioni a Nuoro, con il costume del suo paese: Ollolai.
Ha discusso la tesina “Ollolai nel giudicato di Arborea” e collegato a tutte le materie gli argomenti legati al borgo barbaricino: in scienze ha presentato l’asfodelo, la pianta da cui vengono forgiati i cesti dei suoi nonni, in arte ha disquisito dei costumi sardi e delle sue varie parti. Alla fine dell’esame, mini esibizione di ballo sardo insieme a due ragazzi del suo paese.
“Fiera delle sue origine discute la tesina di terza media su Ollolai”, scrive la mamma Michelina su Facebook, dove ha postato la foto della figlia in costume durante l’esame, raccogliendo una valanga di like. “Mi piace tutto ciò che è letteratura, arte e storia della Sardegna, compresa Ollolai – racconta all’ANSA Anastasia – Guardo tutti i balli dei paesi sardi e ascolto tutti i canti a tenores. Sono molto appassionata della materia, per questo ho scelto di andare all’esame col mio costume e di portare alla commissione gli argomenti che studio con tanto interesse. Vorrei che le nostre tradizioni fossero oggetto di studio nelle scuole sarde per non essere dimenticate. Ansando a scuola col costume di Ollolai ho voluto dare un segnale forte”.