La vicenda del Mater Olbia Hospital assume contorni sempre più oscuri, proprio oggi su proposta della Lega, è stato bloccato il finanziamento per la struttura ospedaliera del Qatar, sponsor economico dell’Isis.
Voci sempre più insistenti parlano di una inchiesta aperta dalla Procura della Repubblica di Roma dove si fanno i nomi di importantissimi esponenti politici nazionali.
Anche la giornalista Souad Sbai, presidente del Centro Studi Averroè e dell’Associazione delle Donne Marocchine in Italia, ha affermato che: “la Procura di Roma faccia luce sulla vicenda, ma attenzione ai tentativi d’inquinamento delle prove da parte del Qatar”. !
“Il Qatar è sotto inchiesta in diversi paesi per reati di corruzione nel mondo degli affari, persino in quello dello sport, ovunque Doha è presente con il suo denaro, vi sono corruzione e illegalità”, denuncia Souad Sbai, ex parlamentare del centrodestra.
“Anche la vicenda del Mater Olbia Hospital dimostra come fare affari con Doha non sia in realtà un buon affare, i suoi presunti investimenti portano solo più corruzione, più illegalità e più estremismo”…”La comunità internazionale ha aperto gli occhi. È ora di rompere le relazioni con il Qatar”, conclude la Sbai.
In tutto questo anche la vicenda complicata e tortuosa del risarcimento di circa 195 milioni di euro chiesti dall’imprenditore gallurese Alessandro Marini, dove l’ipotesi di firme false e nomine sta scuotendo la politica sarda.