“Oggi ho incontrato il figlio di Attilio Manca, il promoter che organizzò il mio primo concerto in Sardegna nel 1982, nel campo sportivo di Assemini (a 20 km da Cagliari, ndr). Proprio lì mi venne l’idea di scrivere ‘Voglio una vita spericolata’, ispirato da questa meravigliosa terra cruda e selvaggia, orgogliosa e fiera, di sassi, di sole e di vento. E tutto torna, ha conservato la fattura!”.
Così Vasco Rossi su Instagram, alla vigilia del primo dei due concerti alla Fiera di Cagliari, racconta l’incontro avuto oggi a Cala Cipolla, vicino a Chia, sulla costa sud occidentale della Sardegna, dove il rocker di Zocca sta trascorrendo le sue giornate in attesa dei live. E ha ricordato l’aneddoto legato alla nascita della sua canzone più famosa, ‘concepita’ proprio in Sardegna, dentro un’auto mentre fuori pioveva, quella ‘Vita spericolata’ portata poi a Sanremo l’inverno successivo.
Tra martedì e mercoledì, alla Fiera, sono attese circa 70 mila persone per il ritorno del Komandante nell’isola dopo nove anni. E domani è attesa in porto anche la nave della GNV con la livrea di Vasco, partita da Genova, che porterà altre centinaia di fan dalla penisola a Cagliari.