Oltre a Cagliari e Alghero, dove ha vinto il centrodestra, e Sinnai, che è andato al centrosinistra con Tarcisio Anedda (50,3%), sono due gli altri comuni della Sardegna con popolazione superiore ai 15mila abitanti che andranno al ballottaggio il prossimo 30 giugno: si tratta di Sassari e Monserrato, dove nessun candidato sindaco ha raggiunto il 50%+1 delle preferenze.
Nel frattempo sono 14 i sindaci dei piccoli paesi che risultano eletti, oltre ai nove primi cittadini che hanno conquistato la guida dei rispettivi municipi al raggiungimento del quorum del 50% dei votanti, in quanto era stata presentata una sola lista. Nella provincia del Sud Sardegna gli eletti sono Claudia Mura a Calasetta (54,3%), Paola Casula confermata a Guasila (54,8%), Enrico Cocco a Samatzai (50,8%), Carlo Tomasi a San Gavino Monreale (71,8%), Anna Maria Teresa Diana a Sant’Anna Arresi (68,2%), Pantaleo Talloru a Serrenti (54,8%) e Gianluca Dessì confermato a Villasimius con il 65,8%.
Nel Nuorese a Tortolì viene confermato sindaco Massimo Cannas (51,4%) e a Villagrande viene eletto con un plebiscito Alessio Seoni (95,2%). Nell’Oristanese a Bosa ritona Piero Casula (43,1%) e a Sini vince Biagino Atzori con il 50,4%. Infine in provincia di Sassari, a Castelsardo vince Antonio Maria Capula con il 55,1%, a Golfo Aranci Mario Mulas con il 58,1 e a Sorso Fabrizio Demelas con il 41%.