“Solo vili attacchi elettorali”. Il centrodestra in Sardegna “non ha nessuna intenzione di ripristinare i vitalizi, anzi intende intervenire su quelli in essere adeguandoli al sistema contributivo come previsto dalla recente normativa approvata dallo Stato, né vuole istituire strumenti abusati nel recente passato”. I capigruppo di maggioranza in Consiglio regionale fanno quadrato attorno al presidente dell’Assemblea Michele Pais, “bersaglio in questi giorni di una campagna diffamatoria pre-elettorale”.
“Il ruolo del presidente – ricordano in una nota congiunta Dario Giagoni (Lega), Franco Mula (Psd’Az), Angelo Cocciu (Fi), Michele Cossa (Riformatori), Francesco Mura (Fdi), Gian Filippo Sechi (Udc), Valerio De Giorgi (Misto) – è quello di trasmettere alle commissioni permanenti le proposte di legge depositate senza entrare nel merito. Spetta poi alle commissioni e all’Assemblea emendare ed eventualmente approvare i provvedimenti”.
Secondo i capigruppo, “Pais si sta caratterizzando nel suo ruolo per il massimo rigore nel rispetto delle leggi e di sprone all’attività consiliare, ricercando non facili sintesi tra maggioranza e opposizione nell’interesse dei sardi”. “Questa gogna mediatica – attaccano gli esponenti del centrodestra – è solo tattica elettorale: i sardi capiranno con i fatti che gli obiettivi della maggioranza in questa legislatura riguardano solo il bene della nostra Isola”.