Vita migliore – e più semplice – per i passeggeri e per gli operatori della logistica. Sono stati i punti chiave e gli obiettivi dei progetti europei Circumvectio e Nectemus (Interreg Italia – Francia Marittimo). Due anni di lavoro conclusi ieri all’Elba.
Un lungo periodo che ha visto protagonista anche l’AdSP del Mare di Sardegna, in supporto alla Regione, e insieme ad altri partner (Provincia di Livorno, Autorità di Sistema Portuale del Mar Tirreno Settentrionale, Regione Liguria, Ufficio dei Trasporti della Corsica, Città Metropolitana di Toulon Provence Méditerranée, Comune di Porto-Vecchio, Università di Pisa e Genova).
“I due progetti europei appena giunti a conclusione – spiega Massimo Deiana, presidente dell’AdSP del Mare di Sardegna – costituiscono una base importante di analisi e soluzioni per apportare tutte le migliorie necessarie nella gestione della logistica, delle operazioni portuali e, soprattutto, dei servizi all’utenza. I dati emersi ci spingono ad accelerare su quei percorsi di allineamento ai principali scali europei, in parte già avviati con l’iniziativa pilota di finanza di progetto per la gestione della Stazione Marittima di Olbia che, sono certo, introdurrà servizi di alto livello che saranno da esempio per tutte le altre realtà portuali italiane”.