In occasione della campagna elettorale per il rinnovo dell’amministrazione comunale di Cagliari, il “Comitato Rumore no Grazie” ha incontrato il candidato sindaco Paolo Truzzu.
In precedenza avevano già ascoltato Francesca Ghirra, per la coalizione del centrosinistra e Angelo Cremone, candidato sindaco della lista Verdes per Cagliari pulita.
Enrico Marras, il presidente del “Comitato Rumore no Grazie”, ha sottoposto all’attenzione del candidato Truzzu la grave situazione di disagio, dovuto all’inquinamento acustico ambientale, in cui vivono da dieci anni, specie gli abitanti dei quartieri di Marina e Stampace, per l’eccessiva concentrazione di locali destinati alla ristorazione, negli spazi limitati del centro storico.
“Al candidato sindaco Truzzu-si legge nella nota- sono stati forniti i dati sulle imprese di ristorazione a Cagliari che nell’arco di 10 anni sono diminuite di 366 unità con conseguente perdita di circa 1200 posti di lavoro. A questo proposito il candidato sindaco del centrodestra ha deplorato la mancata adozione di soluzioni alternative ai pubblici esercizi quali potevano essere le agevolazioni per le attività artigianali garantite per almeno 5 anni”.
Altri membri del “Comitato Rumore no Grazie” hanno segnalato “il degrado cui sono quotidianamente sottoposti da livelli di rumore notturno che vanno ben oltre i limiti imposti dalle norme arrivando a superare i 70 decibel non ammessi neppure nelle zone industriali di giorno”.
All’eccessivo inquinamento acustico si aggiunge “la pericolosità di vivere in strade ingombre di persone e di arredi che ostacolano il pronto soccorso per i residenti e l’azione di intervento dei vigili del fuoco e delle forze dell’ordine”, oltre a una svalutazione costante dei prezzi delle abitazioni, giunta al 30% in meno rispetto ai prezzi mercato, secondo gli studi di una società immobiliare.
Il candidato sindaco Paolo Truzzu, a conclusione dell’incontro- secondo quanto riferito nel comunicato- “ha espresso il parere che, in una situazione come quella denunciata, l’Amministrazione deve sforzarsi di mettere in campo provvedimenti che possano garantire vivibilità a tutti mentre nell’immediato occorrerebbe mettere in campo precisi controlli per ricondurre a norma tutte le situazioni illegali. Rivitalizzare il centro storico è un’ipotesi che l’Amministrazione futura deve perseguire con una politica di incentivazioni mirata a ripopolare il tessuto economico di nuove attività produttive”.
Infine conclude il presidente Marras “per quanto riguarda il documento del Comitato, contenente le richieste per una futura migliore gestione della delicata problematica dell’inquinamento acustico in città, il candidato sindaco Paolo Truzzu per la coalizione del centro destra si è riservato di firmarlo dopo un’attenta lettura.
Il Comitato resta quindi in attesa delle sottoscrizioni da parte di Paolo Truzzu, oltre che di Francesca Ghirra delle proposte che sono state presentate a tutt’e tre i candidati sindaci per il rinnovo del Consiglio comunale di Cagliari.
Proposte che sono state invece già firmate per accettazione da Angelo Cremone, candidato della lista Verdes per Cagliari pulita”.