La Cisal (Confederazione sindacale) vanta migliaia di iscritti tra lavoratori e pensionati, eppure non ha partecipato al vertice convocato ieri dal presidente della Regione Christian Solinas con le parti sociali.
Il motivo? “Non siamo stati invitati – fa sapere il coordinatore regionale Fabio Enne in una lettera indirizzata a Solinas – troviamo fastidiosa la procedura che tende a evitare un confronto con tutti i sindacati, compresa la Cisal, organizzazione presente a tutti i tavoli governativi ai massimi livelli, nonché componente del Cnel e firmataria dei contratti nazionali di lavoro”. Inoltre, fa notare Enne, “la consistenza degli iscritti anche nei settori industriali citati nel tavolo di ieri rende Cisal tra le confederazioni più attive, e quindi non si comprende la volontà del governatore di escluderci”. “Vogliamo convincerci – conclude – che si sia trattato di una dimenticanza non voluta, e ci auguriamo per il futuro Cisal sia legittimamente convocata per rappresentare gli interessi dei lavoratori attivi”.