Aveva una broncopolmonite già da alcuni giorni il piccolo Giacinto, il bimbo di 20 giorni morto lo scorso 2 febbraio all’ospedale Maria Vittoria a Torino: lo hanno affermato, secondo quanto si è appreso in ambienti vicini a Palazzo di Giustizia, i due medici legali incaricati dal pm Alessandro Aghemo – che indaga per omicidio colposo a carico di ignoti – di fare luce sulle case del decesso. Il 31 gennaio Giacinto era stato portato al pronto soccorso dai genitori: i medici lo avevano dimesso prescrivendo un trattamento con l’aerosol.
Secondo i due consulenti del pm, Giacinto era in preda a una broncopolmonite acuta da virus sinciziale già da alcuni giorni.
Per verificare la sussistenza di eventuali responsabilità da parte dei sanitari saranno necessari altri accertamenti.
I genitori di Giacinto, in qualità di ‘persone offese’, sono assistiti dagli avvocati Enzo Pellegrin e Federico Milano.
Morì a 20 giorni, virus broncopolmonite
Aveva una broncopolmonite già da alcuni giorni il piccolo Giacinto, il bimbo di 20 giorni morto lo scorso 2 febbraio all'ospedale Maria Vittoria a Torino