Sono tre le vittime delle presunte violenze sessuali avvenute all’interno dello studio del fisioterapista di Dolianova arrestato ieri dai carabinieri.
Una 16enne, una 29enne e una donna di 65 anni. Le indagini dei militari dell’Arma della Compagnia di Dolianova e del Nas di Cagliari sono partite a febbraio quando proprio la minorenne, accompagnata dai genitori, si è presentata in caserma per raccontare quanto le era accaduto.
A quel punto i militari hanno avviato gli accertamenti.
Fondamentale si è rivelato il lavoro degli specialisti del Nas che hanno prima di tutto verificato i titoli in possesso di Gerald Ramananda Sengalrayan.
Il 63enne è fisioterapista, con titolo conseguito in Olanda e poi riconosciuto in Italia nel 2012: con tale abilitazione poteva praticare l’attività seguendo le prescrizioni mediche fornite da specialisti.
Invece, da quanto emerso dalle indagini, lo faceva in proprio senza averne titolo e consigliava terapie innovative, poi praticate da lui e finalizzate ,secondo le indagini, agli abusi sessuali per i quali è finito in manette.