Canoe e kayak per riscoprire le bellezze naturali del rio Mannu, fino alla foce nel Golfo dell’Asinara. Il 2 giugno a Porto Torres si terrà la quinta discesa ecologica del corso d’acqua, organizzata dal Lions club con il patrocinio del Comune. Una trentina di sportivi, a bordo di canoe e kayak, percorreranno il rio per due chilometri e mezzo, documentando con fotografie e video il percorso, le sue criticità e anche le sue bellezze. La prima discesa risale al 1997 ed è diventata un appuntamento fisso sino al 2000.
L’iniziativa è stata presentata dal sindaco Sean Wheeler, dall’assessora allo Sport Mara Rassu, dal presidente del Lions Vincenzo Carcangiu e da Luciano Meloni, coordinatore del gruppo di canoisti. “Il rio Mannu è stato a lungo al centro della vita quotidiana di Porto Torres – ha ricordato Rassu – Per questo ha una valenza anche affettiva, e per i turritani sarà una rimpatriata”. “Ci siamo sempre occupati di mettere in luce quanto c’è di bello nel nostro territorio e di risvegliare le coscienze – ha sottolineato Carcangiu – l’obiettivo è far capire ai cittadini e agli enti che questo fiume deve tornare al centro dell’attenzione”.
“Una iniziativa che è come una nave rompighiaccio – ha chiarito il sindaco – per riportare l’attenzione sul rio Mannu”. La quinta discesa ecologica, che sarà gratuita, partirà il 2 giugno alle 10 nella località chiamata ‘terzo ponte’. All’arrivo, previsto intorno alle 12, si terrà una cerimonia di consegna delle medaglie celebrative, con la partecipazione anche di Leda Pupa, coordinatrice del governatore del distretto del Lions.