I pm di Milano stanno indagando su “contratti di consulenza” ottenuti, attraverso Gioacchino Caianiello, ex coordinatore di FI a Varese e ritenuto il “burattinaio” di un presunto sistema corruttivo emerso con gli arresti di martedì, da “una società riconducibile a Lara Comi”, eurodeputata e coordinatrice provinciale di Forza Italia di Varese. “Contratti di consulenza da parte dell’ente Afol città metropolitana” per un “totale di 38.000 euro”. Lo si legge nella richiesta di custodia cautelare dei pm della Dda milanese.
Indagini su società vicina a Lara Comi (FI)
I pm di Milano stanno indagando su "contratti di consulenza" ottenuti da "una società riconducibile a Lara Comi", eurodeputata e coordinatrice provinciale di Forza Italia