I Riformatori hanno condiviso con il presidente del Consiglio regionale Michele Pais la battaglia sull’insularità. A partire dalle prossime iniziative, prime fra tutte un incontro urgente con il presidente della commissione Affari Costituzionali in Senato e con i capigruppo di Palazzo Madama. L’obiettivo è quello di accelerare l’iter della proposta di legge (convalidata da 100mila firme) per l’inserimento del principio di insularità in Costituzione, al momento ferma proprio in commissione.

“Si tratta di una battaglia forte, autentica e identitaria, ma per portarla a termine dobbiamo dimostrarci uniti e fare quadrato”, hanno ribadito oggi a Pais il capogruppo Michele Cossa con il presidente del partito Roberto Frongia e il coordinatore Pietrino Fois. Per i Riformatori, quello che sta accadendo a livello nazionale avrà ricadute importanti sulla Sardegna se i sardi non si muoveranno uniti come stanno facendo Veneto e Lombardia, i cui presidenti già hanno incontrato le commissioni parlamentari per spiegare le ragioni della loro richiesta di maggiore autonomia e di maggiori risorse economiche.

“I tempi questa volta dipendono da noi – hanno sottolineato i vertici del partito – se il Nord accelera verso la riforma autonomistica che darà loro più poteri e risorse, la Sardegna deve correre ancora più veloce”.