Al via a Sassari, il 9 maggio, la XVI edizione della rassegna “Concerti in Sala Siglienti”, con l’obiettivo di promuovere e premiare le capacità di talenti musicali di valenza nazionale e internazionale con particolare attenzione agli artisti sardi. La manifestazione, organizzata con il coordinamento artistico dell’Associazione culturale teatrale e musicale LABohème e il patrocinio del Comune di Sassari, e si sviluppa in quattro serate, con appuntamento ogni giovedì alle 19 nella Sala Siglienti del palazzo della direzione generale, in piazzetta Banco di Sardegna.
Il primo concerto, il 9 maggio, sarà dedicato alle eccellenze del Conservatorio “Luigi Canepa” di Sassari e avrà come protagonista la giovane pianista, Elena Pirisi. Il 16 maggio il tema della serata sarà lo spirito popolare nella musica vocale da camera spagnola e italiana, con il mezzosoprano Aloisa Aisemberg, accompagnata al pianoforte da Michele Nurchis. Il 23 maggio è in programma un omaggio a Cole Porter, uno dei più importanti autori americani di musical. A suonare sarà un quartetto composto da alcuni dei migliori allievi del corso di Jazz del Conservatorio sassarese. Il 30 maggio, infine, la rassegna si concluderà con musiche di Brahms eseguite dal sestetto d’archi Enarmonia. “Per il Banco di Sardegna le eccellenze dell’isola, in tutti i campi, sono un grande motivo di orgoglio e i giovani in modo particolare, perché sono il nostro futuro”, dichiara il direttore generale dell’istituto di credito, Giuseppe Cuccurese.
“È un immenso piacere incoraggiare i giovani talenti e ritrovarli negli anni protagonisti di un percorso ricco di successi e di soddisfazioni. Questo è l’augurio che rivolgiamo ai nostri musicisti che, ne sono certo, sapranno rendere unica anche questa edizione dei Concerti in Sala Siglienti”. Una sala che il Banco da anni ha messo a disposizione della città e che sarà possibile visitare in occasione dell’apertura straordinaria per “Monumenti Aperti”, sabato 4 maggio dalle 17 alle 20 e domenica 5 maggio dalle 10 alle 13 e dalle 16 alle 20.