“L’annunciata decisione del presidente del Consiglio regionale di non partecipare alle manifestazioni per il 25 aprile è inaccettabile. La Sardegna ha dato il suo apporto, con donne e uomini a quel movimento che ha fatto nascere la democrazia e che oggi dà la possibilità, anche a chi dissente dalle nostre idee, di poter esprimere le proprie.

Il presidente de Consiglio ha giurato sulla Costituzione nata dalla Resistenza.

Il suo ruolo, lo pone alla guida della massima assemblea regionale. Probabilmente dovrebbe pensare più all’istituzione che rappresenta e non alla propaganda spicciola che vorrebbe cancellare le lotte e le conquiste che oggi ci permettono di vivere in uno Stato libero e democratico”.

Emanuele Cani, Segretario Pd Sardegna