Il grossista Aligro, catena di Cash and Carry svizzera basata sulla qualità dei prodotti e del servizio (prevalentemente a ristoratori e negozianti), ha riscontrato che l’aglio orsino, utilizzato in cucina come verdura aromatica, in vendita presso i suoi negozi è contaminato da parti dalla pianta Arum maculatum (gigaro scuro).
Non possono essere esclusi rischi per la salute, indica l’Ufficio federale della sicurezza alimentare e di veterinaria (Usav) in un comunicato odierno. Aligro ha immediatamente ritirato il prodotto dalla vendita e ha avviato un’azione di richiamo. Nel dettaglio si tratta dell’articolo denominato Aglio orsino (Bärlauch), classe 500 g, di origine austriaca e raffigurante il codice EAN: 7610794244400. Il suo fornitore è l’azienda Fruchtexpress Grabher GmbH & CoKG di Frastanz.
Il consumo del prodotto può causare un avvelenamento. In tal caso Giovanni D’Agata, presidente dello “Sportello dei Diritti”, raccomanda di contattare telefonando subito al più vicino Centro Antiveleni e spiegare esattamente che tipo di sostanza è stato ingerita.
Fonte: Sportello dei Diritti