I lavoratori Aras hanno deciso di revocare lo sciopero ad oltranza “per non gravare sul comparto zootecnico già in sofferenza”.
La protesta nasce per la mancata pubblicazione del bando per l’assunzione dei dipendenti all’interno di Laore.
Gli operatori mantengono lo stato di agitazione, “in attesa di essere ricevuti dal presidente della Regione” e si riservano “eventuali azioni di protesta, qualora non ci fosse la rapida risoluzione della vertenza”.