Alcuni giorni fa ha assegnato e consegnato il Premio Prometeo alla pittrice Liliana Cano. Ieri, tra le affascinanti arcate della Basilica di Bonaria a Cagliari Roberto Pili, presidente della Comunità Mondiale della Longevità (Cmdl) ha ricevuto un riconoscimento da parte di Lorenzo Fasolo della casa di produzione creativa Kaos Lab. La targa gli è stata conferita in occasione della nuova tappa di Bianco e Nero-Lo Spettacolo, ‘adottato’ dalla Cmdl.
Un numeroso pubblico ha applaudito l’opera foto-musicale ideata da Fasolo per la regia di Andrea Lucattelli. E si è fatto condurre tra la magia della voce e chitarra di Beppe Dettori, che hanno fatto da commento sonoro alle immagini realizzate dal fotografo Luigi Corda e alle didascalie. Frammenti di pensieri dei centenari, alcuni tra i più longevi testimoni sardi del XX secolo, che nei loro volti e nelle loro anime segnate dal tempo custodiscono il segreto della longevità. Un racconto per immagini, parole e suoni della Sardegna, una terra antica, centenaria, come i protagonisti del racconto. Tra i volti anche quello di Antonio Argiolas, il ‘padre’ del Turriga’.
“Roberto Pili per primo ha appoggiato il nostro progetto che attraverso le immagini e la voce dei centenari intende valorizzare un patrimonio di saggezza e valori che non va disperso”, ha commentato Fasolo nel consegnare la targa premio. Per poi passare la parola al presidente della Comunità Mondiale della Longevità. “E’ un’emozione ricevere questo riconoscimento in questo luogo sacro – ha detto Pili – i nostri centenari sono diventati così resistenti al tempo anche grazie alla loro intensa fede religiosa. Molti di loro sono riusciti a vivere così a lungo e in salute e benessere per aver costruito un’ estetica dell’esistenza dove la religione e la spiritualità hanno fatto da padrone”.