Il trio è composto dallo stesso O’Neal al pianoforte e alla voce, da Mark Lewandowski al contrabbasso e Itay Morchi alla batteria. The talk of the town è il soprannome con cui Johnny O’Neal è conosciuto nei più prestigiosi jazz club della Grande Mela, vera e propria leggenda vivente del jazz newyorkese, considerato uno dei segreti musicali più interessanti della metropoli.
Johnny O’Neal giovedì 28 febbraio arriva a Cagliari, alle 21.30 con un evento speciale si esibirà al Bflat Jazz Club.
Nato a Detroit, classe 1956, è arrivato a New York all’inizio degli anni Ottanta e, ancora giovanissimo, ha cominciato a collaborare con Clark Terry e i Jazz Messengers di Art Blakey, esperienze che lo hanno portato ad un ingaggio al prestigioso Blue Note. Proprio questo locale gli ha permesso in seguito di suonare con Dizzy Gillespie, Kenny Burrell, Ray Brown e Milt Jackson e altri grandi nomi del jazz d’oltreoceano.
A causa di gravi problemi di salute, ha abbandonato New York nel 1986 e per i due decenni successivi è stato lontano dalle scene musicali, esibendosi molto poco. Solo qualche anno fa è ricomparso a New York e la sua storia ha ripreso l’originale percorso non solo come un abile musicista, ma anche un valido cantante e artista a tutto tondo, capace di incantare il pubblico col suo talento poliedrico: un misto tra crooner e intrattenitore.
“Canta come Joe Williams e suona il piano come Art Tatum”, proprio per questo motivo è stato chiamato a interpretare Art Tatum nel film sulla storia di Ray Charles, “Ray” di Taylor Hakford (premiato con l’Oscar nel 2004).