Fabrizio Cacciatore e Luca Cigarini oggi hanno incontrato i tifosi al centro Vodafone dell’Auchan Santa Gilla. Ma prima, il terzino destro, classe 1986, ha incontrato la stampa. Cacciatore è arrivato a Cagliari nel calciomercato di gennaio: “Fa piacere che la società abbia investito su di me, pur sapendo che non ero disponibile subito. Quando sono arrivato c’era una situazione particolare, con pochi punti in classifica, quindi un lavoro di gruppo e una sinergia immediata con i compagni era necessaria. Valter Birsa e Lucas Castro mi hanno parlato molto bene di questa piazza”.
Il terzino destro, arrivato dal Chievo dove non giocava dal 9 dicembre, e con il Cagliari ha esordito venerdì scorso contro la Fiorentina: “Dopo diverso tempo tornare in campo in una piazza come Cagliari, fa veramente piacere e soprattutto è stato importante conquistare subito tre punti fondamentali”. Alla domanda dei giornalisti, com’è stato ritrovare Maran, il numero 12 ha risposto: “I meccanismi del mister li conoscevo, c’era solo da imparare i meccanismi squadra con compagni diversi. La presenza del mister è importante perché lui mi conosce e sa quali sono le mie caratteristiche. La mia scelta è stata immediata. Avere uno staff che conosci bene è importante per ripartire”.
Ora la sosta per la Nazionale, poi al rientro il Cagliari affronterà a Verona il Chievo, ex squadra di sia di mister Maran che di Cacciatore: “Col Chievo sarà una partita dura, non bisogna farsi ingannare dalla classifica e fare una partita come abbiamo fatto con Inter e Fiorentina. Per me tornare sarà certamente un’emozione, ho giocato 3 anni a Verona, ma ora sono un giocatore del Cagliari e voglio fare il massimo per raggiungere il nostro obiettivo”.
di Francesca Melis