“Il sindaco Zedda si è appena dimesso lasciando la guida della città capoluogo della Sardegna ad appena metà mandato. Ora elezioni subito. Il 26 maggio sarebbe l’ideale assieme alle europee”. Così su Facebook Federico Ibba (Popolari per la Sardegna) dopo l’annuncio di Massimo Zedda di lasciare il Comune per fare il leader dell’opposizione in Consiglio regionale. “Per quanto mi riguarda, al prossimo candidato sindaco farei sottoscrivere un contratto dal notaio, con penale molto onerosa, che preveda l’impossibilità a candidarsi ad alcun altro ruolo che sia incompatibile con quello di sindaco – aggiunge Ibba – non è serio utilizzare la città di Cagliari come trampolino politico”. Cagliari, spiega, “è la principale centrale di spesa pubblica dell’Isola e un sindaco non può utilizzarla per la propria (legittima) ambizione politica”. Ora, conclude Ibba, “auspico che il centrodestra scelga il prossimo candidato sindaco con il metodo delle primarie che qualche settimana fa è stato utilizzato con successo dal centrodestra pugliese per scegliere i candidati sindaco della città di Bari e Foggia”.
Zedda lascia Comune Cagliari: le reazioni politiche
Le reazioni delle varie forze politiche dopo l'annuncio di Massimo Zedda di lasciare il Comune per fare il leader dell'opposizione in Consiglio regionale