“I pastori hanno deciso di andare avanti con le trattative in attesa che si sblocchi la questione del prezzo del latte, ma serve che in questo negoziato ci affianchi la Regione: anche se non si è ancora insediata la nuova Giunta potrebbe già prendere in mano la vertenza, altrimenti verrebbe a mancare un’importante parte dialogante”. Così Gianuario Falchi, uno degli allevatori che avuto il mandato a continuare a trattare in prefettura a Sassari.
Quanto al ruolo delle istituzioni nazionali e regionali finite nel mirino dell’assemblea di Tramatza per il ‘silenzio’ degli ultimi giorni, Falchi precisa: “La nostra non era una critica al ministro Centinaio nè al Governo che ci hanno affiancato in questo percorso. Volevamo però delle risposte da parte della nuova Giunta e ci hanno detto che hanno bisogno di tempo per l’insediamento: noi auspicavano solo che si potesse avere una collaborazione subito, perché abbiamo bisogno che si riparta con vigore con tutti gli attori al tavolo per chiudere in fretta e bene il negoziato”.