“Il Fronte Popolare per la Liberazione della Palestina si congratula con la militante Khalida Jarrar: l’occupante non è mai riuscito a spezzare la volontà di questa combattente, il Fronte si complimenta con la compagna Khalida Jarrar (“Madre di Yaffa”) per la sua liberazione avvenuta nei giorni scorsi, dopo aver trascorso 20 mesi nelle carceri israeliane”, affermano i militanti palestinesi.

“Il Fronte sottolinea come la leader “Madre di Yaffa” abbia ottenuto la sua libertà grazie all’eroica determinazione mantenuta per diversi mesi, nonostante i molteplici rinnovi della detenzione amministrativa e le precarie condizioni di detenzione subite”… “Il Fronte aggiunge che l’occupante ha costantemente fallito il tentativo di spezzare la volontà di questa stoica combattente; sempre tra le fila d’avanguardia della dirigenza palestinese e foriera di una posizione radicale nell’alveo della politica nazionale, che le ha permesso di conquistare il rispetto delle masse popolari palestinesi”, prosegue la nota.

“Per conclude ci impegniamo affinché la giornata internazionale della donna dell’8 marzo si concretizzi in una giornata di incontro con le attiviste palestinesi che sacrificano i loro beni più preziosi per la propria Patria, con particolare riguardo alle militanti che lottano nelle carceri israeliane”, conclude la nota del Fronte Popolare.