“L’opera umana più bella è di essere utile al prossimo”, recita la citazione tratta da Sofocle che caratterizza il “Premio Solidarietà Donna”, ideato da Sdr e Fidapa di Cagliari per valorizzare il ruolo sociale e culturale delle donne. Un’affermazione che anche quest’anno risulta particolarmente significativa. E’ stato infatti attribuito a Suor Anna Cogoni, cofondatrice e responsabile dal 1988 del Centro di Accoglienza “San Vincenzo”. L’Istituzione che, articolata in quattro strutture, offre da oltre 30 anni ospitalità e cura a adolescenti, madri con bambini e padri separati in difficoltà. Giunta all’ottava edizione, la cerimonia del Premio Solidarietà si terrà nella Sala Convegni della Fondazione di Sardegna giovedì 7 marzo 2019, a partire dalle ore 16.30, nell’ambito delle iniziative promosse per la Giornata Internazionale della Donna.
Il conferimento del riconoscimento sarà preceduto da un dibattito su “Carcere: una questione di genere” a cui sono state invitate donne con ruoli professionali rappresentativi dei diversi aspetti del sistema penitenziario, giudiziario e del volontariato. Oltre a Suor Anna Cogoni interverranno Adriana Carta, magistrato di Sorveglianza di Nuoro, Barbara Caria, comandante facente funzioni della Casa Circondariale di Cagliari-Uta, Rita Dedola, prima donna in Sardegna a rivestire l’incarico di presidente dell’Ordine degli Avvocati di Cagliari e Elisa Milanesi, già Vice a Buoncammino e attualmente Direttrice della Casa di Reclusione di Alghero.
“L’esperienza maturata da Suor Anna con caparbietà e abnegazione – sottolineano Maria Grazia Caligaris (Sdr) e Paola Melis (Fidapa Cagliari) non poteva passare inosservata. Il Premio è solo un piccolo segnale di riconoscenza per il suo personale impegno ma anche un indicatore di valori come quello dell’accoglienza e della vicinanza a chi per ragioni diverse si trova in gravi difficoltà e spesso non trova spazio se non tra le braccia del volontariato. Vogliamo però anche valorizzare il ruolo delle donne in ambiti professionali tradizionalmente maschili. Abbiamo infatti invitato professioniste che hanno fatto “scuola” in Sardegna avendo per prime rivestito incarichi significativi. Un’occasione anche per parlare della detenzione femminile spesso trascurata perché (per fortuna) con pochi numeri”.
Nel primo pomeriggio di venerdì 8 marzo, invece, una delegazione di rappresentanti di Sdr e Fidapa incontrerà per il decimo anno consecutivo le carcerate di Cagliari-Uta nell’ambito del progetto “Un sorriso oltre le sbarre”. All’appuntamento, fissato alle ore 15, interverrà la musicista e cantante Elena Ledda, che eseguirà alcuni brani del suo repertorio nella sezione femminile della Casa Circondariale.