“Siamo venuti a conoscenza del fatto che A.I.A.S. qualche giorno fa ha pagato ai lavoratori il 70% della mensilità di novembre, ma dello stipendio di gennaio non c’è traccia. Questo si aggiunge alle restanti mensilità arretrate che sono già state e sono oggetto di vertenza”, lo denuncia, in un comunicato stampa, la segreteria generale della Cisl Fp.
“Il riconoscimento del corrispettivo contrattualmente previsto ai lavoratori per il lavoro svolto è indispensabile e obbligatorio presupposto giuridico in ogni rapporto di lavoro, ma anche fondamentale per ridare dignità e rimotivare tutto il personale che, con grande sacrificio, garantisce continuità delle cure e delle prestazioni ad esse correlate – e conclude la nota – esprimiamo forte preoccupazione per una situazione che peggiora di mese in mese, per il disagio e lo sconforto dei lavoratori sui quali continua a pesare una situazione imbarazzante di fronte alla quale chiediamo alle Istituzioni in indirizzo un ulteriore intervento (pianificazione e programmazione di azioni finalizzate alla soluzione definitiva del problema) in tempi rapidissimi”.