Aggressione ai danni di un dipendente del Ctm che stava controllando i titoli di viaggio. Lo denuncia la Faisa Cisal. Il fatto è avvenuto ieri: “alcuni passeggeri hanno aggredito un agente di Polizia Amministrativa, procurandogli la rottura di un tendine e una prognosi di 30 giorni”, spiega l’organizzazione sindacale.
“Nonostante la presenza di telecamere a bordo dei bus, è palese che le stesse risultino ormai inefficaci come deterrente soprattutto se a compiere atti di vandalismo o, come in questo ultimo caso, addirittura aggressioni fisiche, sono minorenni – osserva la Faisa – Tale situazione sta alimentando sempre più malumori tra il personale viaggiante, i quali si sentono sempre meno tutelati e abbandonati a sé stessi durante lo svolgimento del proprio lavoro”.
Il sindacato denuncia una situazione “peggiorata in maniera esponenziale”, soprattutto nelle linee 30 e 31 nei fine settimana e nella linea 9. La Faisa Cisal lancia un appello al Questore sollecitando un incontro per “trovare una linea comune per garantire la sicurezza dei lavoratori e di tutti coloro che usufruiscono del servizio di trasporto pubblico”.