L’autorità garante della concorrenza e del mercato (Agcm) ha avviato un procedimento istruttorio nei confronti della società Abbanoa per verificare l’esistenza di alcune presunte pratiche commerciali scorrette, in violazione degli articoli 20, 24 e 25 del Codice del Consumo. In particolare vengono sollevate perplessità sulla “mancata verifica per i consumi risalenti a periodi superiori ai cinque anni dal consumo, e successivo invio della comunicazione di messa in mora con minaccia di distacco della fornitura idrica in caso di mancato pagamento e sulla frapposizione di ostacoli non contrattuali e sproporzionati per le richieste di rettifica delle fatture emesse a seguito di perdite occulte”.
Inoltre l’Agcm verificherà se Abbanoa non ha dato seguito alle istanze di allaccio individuali, in presenza di utenze condominiali, “con la conseguenza di indurre i consumatori a corrispondere un esborso economico non dovuto, a causa dell’applicazione indebita a tutti i condomini di tariffe indistintamente più elevate, previste per l’utenza non residente”. L’accertamento ispettivo, già effettuato lo scorso dicembre, è stato avviato a seguito delle segnalazioni da parte di clienti e dell’Adiconsum Sardegna. Ora le parti interessate possono presentare memorie scritte e documenti, mentre il procedimento, nella sua interezza, si chiuderà entro 150 giorni.